venerdì 10 luglio 2009

Traffic Free Festival

Le parole se ne sono andate finalmente.
Mi hanno lasciato libero dal bisogno di dire, di vomitarle in conati secchi, come se dovessi svuotarmi di qualche scheggia mal digerita che mi fa a brandelli l'anima.
Ora, finalmente, sono di nuovo libero di tacere. Di imparare ad ascoltare.
Seduto nell'erba, lascio la musica infilarsi nei miei vuoti.
Accolgo.
E con lo sguardo prendo anche il sorriso di chi con me ha diviso questi pochi metri di freddo alla schiena e musica. Grazie.
   

7 commenti:

  1. sotto il palco, credimi, non faceva freddo...
    :)

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  2. ché sfogarsi fa sempre bene (b)

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  3. uff...io quest'anno mi perdo tutto...

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  4. OT: arrivo dal blog di sidgi e, se non ti dispiace, mi fermo un po' a leggere.

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  5. ...è che come si fa a non sorriderti?
    :)
    però tu non prendere troppo alla lettera "dig yourself, Lazarus dig yourself!"
    ;)

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  6. elena.. sotto il palco si sta sempre meglio, anche secondo me..
    anche quando non ci arrivo..

    b.. ché fare cose belle fa sempre bene..

    grilloz.. il prossimo sarà meglio, speriamo..

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  7. sancla.. fermati pure quanto vuoi..

    gmai.. sono splendente, vero? ;)

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