Fa freddo. E svegliarsi somiglia più a un castigo che a una possibilità.
Dormo, avvolto in sette coperte di lana riciclata -erano maglioni, sciarpe o guanti, prima che la nonna ci buttasse dentro il suo tempo lento-, e affilo le unghie contro la parete come fosse corteccia d'albero.
Il letargo è una chiara manifestazione della superiorità degli orsi.
E io sogno solo di affrancarmi dalla specie umana.
a proposito di darwin ...
RispondiEliminase non l'hai ancora vista vai a vedere questa mostra al museo di scienze naturali.
qui si barbella!
RispondiEliminama se vai in letargo chi scrive in questo spazio? ;)
RispondiEliminaAle
elena.. sì, vista. Divertente. Soprattutto la parte vietata ai minori.
RispondiEliminatrilli.. barbella?
ale.. spazio moribondo. Quasi quasi lo sopprimo.