Diamo un senso a questa festa inutile.
Ché io, San Valentino, non ho mai potuto soffrirlo. Odio i baci perugina -quella cazzo di maledetta nocciolina che mi si incastra tra i premolari- e le torte a forma di cuore. Le frasi melense dei bigliettini, l'abuso indiscriminato di minchiate rosa e i lucchetti attaccati a ogni palo della luce.
Allora me ne andrò un po' in giro per la città: guardare, ascoltare, annusare aria finalmente smossa. E, magari, limonare duro in un palchetto del Teatro Carignano. Comunque sia, auguri a te ammòrebbello.
questo è uno dei post più belli che ho letto in merito a san valentino :D
RispondiEliminaAle
eggià! che poi tutti alla fine vi fanno l'applauso!!
RispondiElimina:))
Noooooo, i baci perugina nooooooo! Odio il rosa, detesto i lucchetti, sono contraria all'uso smodato della parola amore, annullerei san valentino, ma i baci perugina no, sono troppo buoni! E i bigliettini che ci sono dentro ormai sono una barzelletta.
RispondiEliminaA me i baci Perugina piacciono da morire, tutti i giorni dell'anno, anche se le noccioline si incastrano e ci vuole un po' per tirarle via ;) Però mi piacerebbe ancora di più limonare duro, sisi, tutti i giorni dell'anno... e invece... mi restano i Perugina...sigh
RispondiEliminama vuoi mettere limonare duro per disincastrare le noccioline al proprio partner??
RispondiEliminafukuda's back in action...
ale.. menomale che è passato, va..
RispondiEliminae senza neanche far salir troppo la glicemia..
gmai.. come minimo una standing ovation..
:)
elena.. io dei baci salvo solo al carta argentata, da passarci le ore a lisciarla..
violet.. è che dovresti limonare duro col samurai, quello degli stuzzicadenti..
;)
fukuda.. allora, forse, sei tu l'omino-samurai? :/
RispondiEliminaed io che ero venuta qui per fare cippicippi.. fff
RispondiEliminastré.. [cantato] tuuuu ssssssseeeeeeeeeeiiii rrrooooooooooomaaantiiicaaaaa..
RispondiEliminaneru.. limonare duro è un'attività quasi sempre preferibile..
RispondiEliminail quasi è legato al fatto che ci sono certi cioccolatini di Guido Gobino a cui si fatica davvero a resistere..