A Picciridda è un posto arancione dove si mangia piuttosto bene.
Le pareti sono coperte di Donnafugata e viene subito voglia di caldo e di bere.
La pasta con le sarde è sfiziosa, con quelle scaglie abusive di mandorla a far coppia con l'uva passa e il finocchietto, ma quella di Adelina -versione autarchica villarosana- vince sempre: l'ingrediente segreto e quel giro breve nel forno la rendono eccelsa.
E ricorda, quando leggi 'ingrediente segreto' devi muovere le dita come se stessi facendo una magia. Più o meno così, ecco!
Ma è masticando una serie di argomenti tabù che affiora dal fango della mente una vecchia filastrocca, il ricordo di mani grandi come pale di ficoe il gusto del gelso:
Finucchiddu di campaga
mastro Alleuru s'allagna
s'allagna pe' la zita
chi la vole chiù pulita,
chiù pulita non ce n'è,
pigghiattilla cumu iè iè.
Rido. E mi torna finalmente la voglia di cucinare.
Stasera riso e zucca, per tener vivo l'arancione.
mettila nel lista di cose da vedere/fare a Torino che conservi per me :)ù
RispondiEliminaIn questo momento mi basterebbe una pizza alla Norma della Picciridda
RispondiEliminaho già mangiato e mi metterei di nuovo con le gambe sotto il tavolo!
RispondiEliminami hai fatto venire voglia di famiglia e di ore in cucina!
ho riso tanto sull'ingrediente segreto...sallo! :)
giusto! fai una lista di cose di torino! che poi ci si fa una gita!
neru
che non ha voglia di sologgarsi e loggarsi
sammy.. a proposito, venite in gita? dai..
RispondiElimina:)
loretta.. ecco un buon motivo per tornare..
neru.. che poi l'ingrediente segreto è una cosa veramente magica, tipo che se lo dice adelina: "ingerdiente segreto", immagini chissà quale minuto arbusto spontaneo la cui conoscenza viene tramandata da madre in figlia, ma quando lo dice mr dibbs, con la sua aria porcina, un po' ti preoccupi..
ecco..
sì, venite in gita..
bello..
:)
perfettamente d' accrdo! sempre vivo l' arancione!!!! guai senno'
RispondiEliminaa quest'ora leggere della picciridda è stata una tortura. considerando poi quello che mi aspetta per pranzo (tonno senz'olio e insalata). vado a suicidarmi.
RispondiEliminamandorle, uva passa e finocchio...e poi ripassata al forno....adelina deve essere proprio brava!
RispondiEliminamadò prima c'ho pure messo l'errore grammaticale non voluto! porella me!
RispondiEliminama scusa, mi sono persa, chi è mr dibbs? il signore incontrastato daha picciridda, addicted al donna fugata?
vienimi a prendere -che sarebbe come dire, deh toglimi dall'ignoranza vah!-
neru
p.s. convinci tu il sammy che ormai mi ripete come un mantra non mi capisci? :D
neru.. no, mr dibbs è un amico mio che quando cucina qualcosa guarda gli ospiti con aria porcina e dice "ho messo l'ingrediente segreto" lasciandoti intuire incommensurabili schifezze..
RispondiEliminaa sammy glielo dico io..
quando venite qui tutti?
che ho voglia di aria di festa..
:)
ma se imparo la filastrocca a memoria torna pure a me la voglia di cucinare?
RispondiEliminaviva la pasta con le sarde
astio.. poi ti verrà voglia di fare le panelle..
RispondiEliminasìsìsìssì aria di festa! dai che togliamo sammy dall'accidia! e si festeggia la primavera.
RispondiEliminae dopo le dita che si muovono sulla magia, è il momento dello sfregolio delle mani con la faccia furbetta che fa iuppi doo!
neru sempre altrimenti loggata -è che mi sloggo mica mi ricordo più la password di qua che poi che me ne faccio ancora non lo so...vabbè dai, deliri da lunedì-
neru.. mi sembra un gran programma, festeggiamenti di primavera inclusi..
RispondiEliminadonna fugataaaa....
RispondiEliminaho la bava alla bocca
mi sono portato in puglia decalitri di nero d'avola sappilo!!
ma io le sarde le preferisco a beccafifo e non con la pasta [che dalle mie parti si chiama inspiegabilmente alla milanese la pasta con le sarde, che tra parentesi è con la salsa e senza uvette]