lunedì 1 giugno 2009

La finestra sul cortile

Le tende si gonfiano al vento come le vele di un brigantino. La stoffa, sferzata dalle folate, sembra stridere di dolore costringendomi a lasciare al gatto il timone di casa. Mi spingo fino al castello di prua che dà sul cortile.
Si prepara tempesta, lo vedo dal tremare delle foglie del fico che mi urlano di rientrare.
Le luci dei palazzi di fronte mi guidano lo sguardo come fossero fari.
Sono sei quelle accese, fino alla tua. La settima.
Tu -che non so chi sei- ti stai spogliando ignara del mio sguardo di vedetta addosso. Sembri bella, da questo lontano, leggera nel muoversi dei capelli come onde.
Mi noti solo quando devi correre fuori, quasi nuda, a fermare le gelosie che sbattono sotto i colpi furiosi del vento. Lavori senza distogliere gli occhi dalla brace della mia sigaretta che si illumina al ritmo del respiro. Senza pudore.
E senza vergogna io resto a guardare.
Ché di donne spogliarsi ne ho viste abbstanza e ho perso quella curiosità bambina che mi avrebbe fatto nascondere per spiare, e non restare fermo al mio posto ad ammainare le vele che il vento altrimenti si sarebbe mangiato.
Ti guardo come ho guardato, la mattina, l'alba sul fiume. 
Poi rientri in coperta e finisci
con calma. Un cenno della mano in saluto e vedo solo la tua ombra sparire.
Rimane acceso il settimo faro.

[Sono belle le case di ringhiera.]   
        

14 commenti:

  1. Ma i pesci sanno guidare le navi?!? (sempre b)

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  2. sfacciato ed intrigante :)

    è sempre colpa del vento. confonde.

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  3. perfetto per il prologo di un film di rohmer...

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  4. eh...son sempre le donne a spogliarsi...mai una volta che mi becchi un bel bronzo di riace mentre stendo gli innumerevoli carichi di biancheria sul mio ballatoio!

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  5. Io giro notoriamente nudo, gmai...

    Comunque abito a pianoterra, in una casa di ringhiera, e mi al vedi gnent da lì...

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  6. b.. io no, solo di vedetta..

    trilli.. lo scirocco fa diventare matti, si sa..

    elena.. giusto un prologo, che poi il film è finito in svacco, sul divano a leggere..

    paola.. quella raccontata..

    gmai.. prova a farti un gabbiotto, di quelli che si usano per il birdwatching..

    pepper.. dal piano terra si vede solo la gente che passeggia in strada, ma quelli sono sempre noiosamente vestiti..

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  7. noooo, il gabbiotto...che tristesssss!!!
    :)))
    però, come nel film bianca di moretti, dal piano terra puoi osservare le scarpe e la camminata!

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  8. @gap: macché, sono racchiuso tra cortili e palazzoni, niente sole né personI...
    @gmai: manco quelle... no seminterrato, se no almeno guardvo le cosce delle sciure, come quel film di Truffaut...

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  9. Però la racconti bene. Quindi... non è un po' come viverla?

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  10. gmai.. gabbiotto e binocoli, ti ci vedo proprio..

    pepper.. detta così sembra il cortile del carcere..

    paola.. comincio a sospettare di essere un affabulatore.. ;)

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  11. ma a me basta appostarmi dietro le piante del basilico e del rosmarino con un cappello a forma di girasole!
    :))

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