Adelina: ma ti sento triste, Ginocchia! Che ti succede? Non sei felice? Perché? Dillo ammàmmatùa.
Ginocchia: ohi mà! Ma manco tu mi pari proprio proprio felice.
Adelina: ma che c'entra? Io sono felice quando siete felici voi.
Ginocchia: ah! Stai messa bene, allora...
Adelina: già!
Ginocchia: comunque, non c'è alcun motivo! Semplicemente, dalla genetica dell'infelicità non c'è scampo.
Adelina: [sospirando] buona questa vodka! Dove l'hai presa?
Ginocchia: te ne verso un'altra?
Adelina: direi che ci vuole [bicchieri che tintinnano].
mia madre vodka non riesce a pronunciarla, gli viene "voLka" :)
RispondiEliminasammy.. adelina dice "voggìca", ma non volevo farle torto.. ;)
RispondiEliminadeve essere una parola impronunciabile ai genitori!
RispondiEliminaa mio padre ho suggerito di sostiturila con un giro di parole tipo "similgrappa russa"...e dire che se fossi stato maschio mi avrebbe chiamato Sigfrido ovvero SiFFrido! (oddio, inorridisco ad entrambi!)
:)
Da quando ho scoperto che la Vodka è distillato di patate la felicità l'ho cercata altrove e l'ho trovata nel vino rosso. Che poi le patate mi stanno anche più simpatiche dell'uva, ma non mi andava giù. Chissà perché.
RispondiEliminagmai.. siffrido ti sta bene.. :) credo che d'ora in poi ti chiamerò così..
RispondiEliminapippa.. a me è la parola distillato che piace, poi cosa c'è dietro mica fa differenza.. ;)
ecco, lo sapevo che non avrei dovuto rivelartelo!
RispondiElimina:)))
gmai.. siffridaaaa!!.. :D
RispondiEliminaun urlo nella nebbia...lei si girò.
RispondiEliminama solo per caso.
chi è che ululava quel nome improbabile?
forse cercavano una certa Frida.
ma non era lei.
si voltò nuovamente e poi decise di tirar dritto...
:P