Notte fonda.
Vie rette tra i palazzi ocra, verde di tigli, prostitute. Poca gente per le strade. La collina è un dorso di tartaruga lungo cui scivolo veloce. Luci gialle di lampioni come sparse da una mano distratta.
Torino mi accoglie con la solita, rassicurante modestia.
Le sette porte di casa [non scherzo: un portone, due d'acensore, due di ballatoio, due d'ingresso] pesano meno del solito. Questa volta, aprire, è un lavoro che divido con qualcuno.
Il pavimento di cotto lo ricordavo più scuro e la casa più piccola.
Sorrido. I ricordi sono sempre distorti come da una lente di timore.
Forse ce la faremo a starci in due.
E poi, sotto, la piazza è grande abbastanza per dare una festa!
Io vi aspetto!!
[La sola nota stonata è che sono già a lavoro.. 'ccidenti!!]
Ho girovagato un pò per queste pagine...forse perchè adoro i ritorni. Forse perchè sono piena di "segni" che "...sono solo una traccia da seguire. A ritroso nel tempo".
RispondiEliminaForse solo perchè qui è...bello! Scusa l'intrusione, buona giornata!
bentornatobantornatobentornatobentornatobentornato!!!...
RispondiEliminaeh, son contenta...
:)))
marlenet.. nessuna intrusione, qua le porte sono sempre aperte.. benvenuta..
RispondiEliminalilli.. grazie, più bentornato di così non si può.. :)
non ti conosco tanto, però ti seguo.
RispondiEliminabentornato anche da me :)
ella saltella e batte le manine allegra.
RispondiEliminamancavi, neh?!?!?
latì
finalmente! da Bali a qui, a piedi? :)
RispondiEliminaSammy
moi.. grazie anche a te..
RispondiEliminaossimoro.. sai che non me le sono neanche ancora guardate??
latì.. ella è assai gioviale e lieta.. rendendo il di lui ritorno un po' più lieve..
sammy.. non ti dico che male ai piedi.. ;)
pippa.. sì!! li voglio i festoni e la banda slava che mi fa ballare con la fisarmonica..
RispondiEliminapetit.. grazie!! mi sta piacendo tornare.. :)