Perplesso, un po'.
E stranito.
L'umore fa a pugni col sole terso di oggi. Col vento che si è portato via il sonno.
Troppa voglia tenerezza, per essere così alto e largo di spalle, che quasi mi stona addosso.
Troppa fame di scappare.
Cambiare la vita. Tagliare completamente con il mio ieri e ricominciare da capo.
Un po' di paura.
Raffiche di ipocondria da scalciare lontano.
Voglia di baciare l'ultimo lembo della spina dorsale, quell'angolo di pelle appena nascosto dall'incipit dei glutei.
Ecco.
Oggi sto così.
è un bel posto per nascondersi quello lì
RispondiEliminaPer la fame : http://www.sacher.com/sacher/SacherTorte/index_en.jsp
RispondiEliminaed è pure consolante :)
"Perplesso, un po'.
RispondiEliminaE stranito."
... e vivo.
:)
Più tenero del solito insomma ;)
RispondiEliminaun sacco di volte mi sento esattamente così.
RispondiEliminama non ho tanto le palle per scriverlo, ecco.
sarà l'aria vibrante della primavera....
RispondiEliminaGap, è la primavera. Io ieri ho dato le dimissioni. Pensa tu!
RispondiEliminaSe esistesse un antidoto a questa smania lo vorremmo però?
Già le dimissioni, aka come farsi cagare da un datore di lavoro che fino al giorno prima ti considerava zero. Se poi scopre che vai alla concorrenza poi scatta la lotta per il predominio e tu in mezzo perdi la salute.
RispondiEliminaMolto meglio il licenziamento almeno non hai colpe... certo manco il lavoro!!!! ;-D
A volte bisogna azzerare tutto,e concentrarsi sulle priorità fondamentali. Ridefinirle,ritrovarle.
RispondiEliminaO recidere tuto, e fuggire,senza voltarsi.
Un abbraccio...
RispondiEliminalupac82.. ecco, resettare sarebbe un bel sistema, si potesse..
RispondiEliminasenzabussare.. forte, eh..