martedì 5 agosto 2008

Era tutto deserto

Ma perché la città non si svuota?
Ho voglia di passeggiare nel 'Deserto dei Tartari' dei negozi chiusi, nelle piazze aperte e sgombre. Nel silenzio delle strade schiacciate dalla calura, a ricercare un filo d'ombra rasente i muri gialli.
Aspettare le sette per vedere i superstiti di agosto uscire dalle tane condizionate di casa: due vecchine, il gelataio sull'uscio, qualche cane randagio sdraiato sul selciato con la lingua penzoloni.
Ho voglia di agosto vuoto.
Come quando eravamo troppo poveri per andare in vacanza e l'unico gioco da fare era attraversare il Corso in bicicletta. A occhi chiusi e con il semaforo rosso, naturalmente!, inventando improponibili zig-zag, impennate, sgumme e salti mortali. La compagnia era quella dei peggio guappi di Zona Pozzo, ma, allora, Torino era veramente un deserto e a giocare per strada c'eravamo solo noi, bambini ubriachi di caldo e senza casa al mare.
Poi Adelina si affacciava alla finestra e fischiava che era ora di rientrare.
La trovavo nascosta dietro la porta, un'ombra con il grembiule a fiori, pronta ad afferrarmi le orecchie e tirare forte: "Ma sono giochi da fare, quelli? Che poi mi ti investono e io che ci dico a papà?".
E stato in quegli anni che mi sono innamorato del vuoto.
      

10 commenti:

  1. Mi ricordo che per pochi giorni intorno a Ferragosto si diventava padroni assoluti della città. E dovevi camminare parecchio perché anche i mezzi andavano al mare.

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  2. prova a venire in crimea.
    capace che incontri soltanto la tua ombra. credimi.

    (il vuoto è bello perché, se vuoi, ma solo se vuoi, lo puoi riempiere di tutto ciò che vuoi tu)

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  3. cheppallecheppalle!
    Neppure Milano si svuota!
    E dire che vuota è così bella...
    Ora esco con lo sfollagente.
    Dici che i militari s'incazzano?
    ...o mi danno una mano?

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  4. adesso le giunte comunali ti riempiono di cose da fare per non farti pensare a quanto sei sfigato :(

    a me però non dispiace la pace della città vuota...afa a parte...

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  5. sammy.. bello, vero?, il vuoto intorno.. :)

    elena.. è che quella è zona vip! non vorrei mi scambiassero per un malintenzionato e chiamassero l'esercito.. ;)

    lilli.. il fascino della città vuote è insindacabile, se poi si manganellano i rimanenti è ancora meglio.. ;)

    CEstUnAnge.. ecco, hai detto bene, afa a parte..

    Rominis.. splendida..

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  6. confido - almeno - nella prossima settimana

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  7. nella mia città c'è stata un'incredibile invasione di turisti mordi e fuggi. è allucinante perchè da città deserta che era, bella e quieta, ora è una città invasa da zombie che camminano a vanvera.. senza gli indigeni però.

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  8. L'avessi saputo prima che cercavi silenzio... ti avrei accolto sul Nizza - Lourdes e da lì col trenino fino a non mi ricordo dove, per prendere uno sgangherato autobus pirenaico - che sarebbe bello fosse almeno colorato come il torpedone andino - fino al passo di Samport. E poi la storia, caro mio, tutta in discesa, che non finisce a Puenta la Reina, ma si eternizza di passo in passo attraverso una moltitudine di piccoli racconti...
    Certo, il deserto ha pur sempre il suo fascino, neh?

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  9. stré.. secondo me butta male, son proprio tutti ancora a casa.. :(

    hidra.. 'camminare a vanvera' mi ha fatto tanto ridere.. :) grazie..

    milo.. ecco, e mi sa che ci sarei venuto di corsa..

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