martedì 12 agosto 2008

Undici

Le stelle, cazzo! Le stelle cadenti!
Mi sono sfuggite dalla memoria di soppiatto, scomparendo come lucciole tra l'erba. Il dieci agosto l'ho dimenticato, neanche fosse il giorno del mio compleanno.
Ho perso il conto del tempo, distrattamente, aspettando di poter vedere Valentina Vezzali danzare nervosa come una vespa su una striscia di terra artificiale.
Affondi come stelle cadenti sull'incalzare dei nebulosi colpi avversari. Allora, all'ultima stoccata, ho esprtesso il mio desiderio.
La notte del dieci agosto è arrivata l'undici mattina.
                 

4 commenti:

  1. Non ti preoccupare le stelle quest'anno cadono il 12 :)

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  2. mi sa che sono proprio l'unica che non guarda le olimpiadi...

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  3. continuo a guardare il lampione davanti alla finestra, ma non cade mai.

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  4. sammy.. ecco, come dire.. ieri notte, qui, pioveva a dirotto.. :(
    le stelle è meglio inventarle..

    nonsisa.. ma la scherma è fondamentale, e non sostituibile con i tre moschettieri..

    olt.. 'spè che arrivo con la fionda..

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