lunedì 19 gennaio 2009

Sottovoce

È che sto bene.
E questa cosa mi disorienta e meraviglia insieme.
La diffidenza imparata dalla nonna mi impone una certa noncuranza, come si trattasse solo di una tregua. Perché dalla vecchia ho imparato soltanto cose vere, che mi tornano in mente come a caso quando penso alla sua faccia larga di rospo: la camomilla va colta il giorno di Santa Rita, se vogliono aiutare i nervi deboli; per aggiustar la pancia ci vuole il nocino di ventitre noci prese alla vigilia di San Giovanni.
Ecco, facciamo che me la godo a bassa voce.
Che altro, per adesso, non ricordo.
 

7 commenti:

  1. io dico che può bastare.

    e goditela.

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  2. ...ma se il mal di pancia ce l'hai tipo una settimana dopo la vigilia di S. Giovanni devi aspettare un anno?
    :)

    goditela davvero!

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  3. la saggezza (ed anche la cocciutaggine :D) degli anziani non ce l'ha nessun altro..
    ciao

    Ale

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  4. la diffidenza è per il futuro, il presente però è qui. forse te lo avrebbe detto anche la nonna ;)

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  5. Si ma dillo piano, che la sfiga è sempre dietro l'angolo :)))

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  6. mysya.. ce la metterò tutta..

    gmai.. devi avere ancora la scorta dell'anno prima, ma a me non succede mai..
    io finisco tutto in un paio di mesi..

    ale.. i vecchi sono indiscutibilmente simpatici, talvolta anche sul bus..

    sammy.. tu la sai lunga, và! ti dovrei vedere più spesso, che magari imparo qualcosa..

    elena.. bello, già, e tanto strano, devo ammettere..

    annalì.. infatti, per contrappasso, m'è venuta la sinusite..

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