La mattina inizia presto. Troppo presto. A volte mi sveglio che è ancora buio fuori. Me ne accorgo perché dalle tende filtra la notte. Non ho persiane in camera da letto, solo due tende piccole e spesse a coprire lo sguardo dell'abbaino.
Mi alzo che il gatto ancora dorme ed esco fuori, scalzo sulla pietra fredda del ballatoio. Mi piace tremare. Mi ricorda che sono vivo, di carne debole. Che la vita è essere disposti a tremare per qualcosa. Qualcuno.
C'è odore di silenzio nell'aria. La gente ha movimenti cauti prima dell'alba. Intorno solo poche luci accese. Calde.
Respiro il sapore dolciastro del biossido di zolfo, in alcune case hanno già acceso il riscaldamento. Dovrò ritirare la begonia nel sicuro arancio della cucina.
Rientro solo quando l'aria si tinge di giallo.
Le albe sono ocra, come i tramonti sono verdi.
Anche se nessuno se ne accorge mai. L'arroganza dei rossi che distoglie lo sguardo.
ué!
RispondiEliminasarai mica daltonico...
o lo sono io?
mi sa che gli aranciorossi mi battono, ammé!
però mi piace.
:)
Settimana iniziata con l'insonnia.
RispondiEliminaMa è servita a scoprire proprio quell'ocra li. Con il cane assonnato al guinzaglio e Mozart nelle orecchie.
s.
mi ha sempre fatto venire i brividi pensare che secondo me le albe e i tramonti sono uguali. Cambia l'odore, dell'aria. Cambia l'umore, il mio.
RispondiEliminaL'alba che vedo la mattina quando mi appresto a portare fuori Valda è rosa-blu. Il raggio verde invece non l'ho ancora mai visto. Ho paura che il giorno che lo vedrò mi perforerà come nella guerra dei mondi.
RispondiEliminalilli.. ipermetrope, dicono.. ma questo non dovrebbe influenzare la visione dei colori..
RispondiEliminama forse è solo colpa delle polveri sottili nel cervello..
sagami.. anche tu hai le polveri sottili nella testa!! :)
sammy.. ah quanto cambia l'umore! e non so quale sia peggiore.. ;)
pippa.. mi ero dimenticato della storia del raggio verde, la qual cosa mi rassicura sui miei occhi ma istilla preoccupazioni sulla memoria..
Che la vita è essere disposti a tremare per qualcosa. Qualcuno.
RispondiEliminaBello ritrovare la "stessa mattina" qui a Sofia e immaginarti fare le mie stesse cose...con un un'ora di fuso orario di distanza...
RispondiElimina:o)
ot: ma hai un gatto che si chiama Arturo? io ho chiamato così il mio cane!!!
RispondiEliminabuh... curiosità...
Splindido delirio cromatico. Un neurone della sveglia anche per te :)
RispondiEliminaSembra il mio risveglio...l'unica differenza è che Lulù, la mia gattina, mi sveglia con un morso sul naso.
RispondiElimina(Grazie Gap)
l'alba mi immalinconisce, l'associo alla partenza.. ma quel tocco di ocra rende l'immagine più "calda".
RispondiElimina[ribadisco: tu dipingi con le parole :)]