mercoledì 9 maggio 2007

Tra i capitali mi piace la gola

Il vuoto era talmente vuoto da rischiare di esserne risucchiato. Come in un mediocre film di fantascienza.
Nero e cupo. Senza neanche le stelle del 'pan di' a dare una parvenza di chiarore.
Biscotti finiti! Anche quelli al burro. Quelli che creano dipendenze feroci.
Cioccolato finito. In ogni sua possibile varietà. Bianco, al latte, con nocciole, mandorle, scorzette d'arancia, pepe bianco, della premiata pasticceria Bonajuto, fondente in ogni possibile gradazione. Fondente soprattutto.
Finito soprattutto! 
[E non ci fate caso che ho mal di denti. La gola è un peccato terribile!! ;)]
Anche delle sataniche arachidi ricoperte di cioccolato, di cui faccio scorta al Lidl, nessuna traccia. Ed il fondo di marmellata di pesche dovevo tenerlo per la colazione di stamani. Come i tre grancereale superstiti.
Poi un movimento improvviso del vuoto. Come volesse tirarmici dentro. E un luccichio.
Subito dietro l'avanzo di pistacchi per la mia sciccosissima torta marmellata di arance e pistacchi,  un barattolo di cotognata.
L'ho aperto senza crederci molto.
E immediatamente sono scivolato in ricordi impastati di melecotogne.
Dita appiccicate e musi sporchi. La sveglia puntata alle sei per riuscire a vincere la difficile competizione alimentare con Sorelladue. Scoprire di aver perso di nuovo, ché lei aveva puntato alle cinque.
Il vasetto vuoto e la nonna che ne tirava fori un altro da qualche stipo segreto. I mobili che odoravano di zucchero e caffè. I gelsi rossi che ti macchiavano a morte le dita e la faccia, da mangiare direttamente sul ramo. E i fichi. Che quelli ce ne stanno talmente tanti d'abbastare a tutti e tre.
Ginocchia, Sorelladue ed Adelina che sono pazzi di gola.

[E mi viene da pensare che non mi si scrollerà mai di dosso quell'angolo di terra che mai mi appartenne. Che nessun posto sarà mai così mio. Quell'angolo di tempo che fu. Come una sorta di memoria genetica del possibile.]

3 commenti:

  1. è che le mie capacità culinarie sono ancora piuttosto immature..
    ma mi ci sto applicando, giuro che mi ci sto applicando.. :)
    per lo scambio marmellatoso ci sto!! :D

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  2. noo! il fascino!
    la mia dote migliore è il fascino!

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  3. mmh..
    il fascino è un talento, ovvero una dote naturale..
    quindi si, vale!!
    fascino, pazienza e marmellata di rosa canina..
    'ccidenti!!
    :)

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