mercoledì 2 maggio 2007

Un giorno in questura

La coda è una striscia breve di persone gocciolanti.
Abbastanza breve affinché io decida di sgocciolare tranquillo dietro a tutti. Non come qualche giorno fa, quando, per non mettermi al fondo di quel serpente sudato e sbuffante, misi insieme
alla meno peggio una scusa e me la detti a gambe levate.
Forse è stata la pioggia a scoraggiare i più.
La stessa pioggia che incoraggia me.
Oltre il vetro solo divise lustre, capelli corti, tirati.
Lievita una specie di paura. Forse per la troppa acqua presa addosso.
Ma perché ogni volta che vedo un'uniforme mi sale dalla bocca dello stomaco una specie di ansia? E questa strana paura di non uscire mai più da un buco di cella? Troppo Kafka in età formativa? E questa sorta di idiosincrasia per la divisa da dove arriva? Che mi impediva anche di indossare la maglia di Legambiente a Lampedusa..
In punta alla coda, un'arrogante entità dal fare scorbutico si lamenta di non poter tornare nella sua villa a Santo Domingo se non le rinnovano il passaporto IM-ME-DIA-TA-MEN-TE.
- Zoccola! - penso senza pensare. E con una punta di invidia.
- Io devo solo andare all'Australia da mia figlia - mi fa complice l'anziana signora davanti a me.
Nella fila parallela strilla una bimba. Una rastrelliera di treccine fitte fitte che cadono su un sorriso largo di guance piene. Strilla in un qualche dialetto africano che stare lì in coda é noioso.
Io la comprendo e sorrido. Ché sono uno di quelli che non ci sa stare in un posto dove non si può giocare a niente.
La bimba-rastrelliera mi vede. E comincia a ridere.
- Merda! Mi ha sgamato! - non faccio in tempo a pensare che già me la ritrovo vicino che mi tira per la borsa.
Non abbiamo parole in comune. Ma ridiamo tanto. Come due bambini che si riconoscono.
La madre ci osserva attenta dallo sportello. Lascia fare. In fondo si capisce subito che faccio ridere.
- Grazie - mi dice poco dopo, riprendendosi la bimba-rastrelliera.
- Prego - rispondo imbarazzato mentre ancora aspetto il mio passaporto.

[E non è la prima volta che mi succede. Me ne ricordo almeno un altro tot. Ma di solito c'è con me la Professoressa. Preferisco. Lei ci sa fare coi bambini.]

3 commenti:

  1. io però ho uan divisa della croce rossa carina carina

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  2. la pioggia mi fa sentire più attiva (forse perchè ho la pressione meno bassa del solito) tanto è che l'altro giorno (piovoso) mi son fatta coraggio e mi son fatta una fila di due ore in circoscrizione.

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