Giornata immota, questa. Dopo tanto correre che già domani ricomincerà.
Scelgo di non far nulla. Il sud di me impone attimi di immobilità.
Guardo fuori.
Dal mio abbaino si vede la Mole. Sporge tra il rosso dei tetti e il giallo tiepido dei palazzi. Una guglia aguzza che si infila in un cielo che non sa più di che colore essere. Grigio piombo, alluminio, azzurro terso, lattiginoso, bianco. Nevica una neve leggera che invece di cadere sfiocca in orizzontale. La neve che mi è mancata in inverno mi soffoca a primavera. Polline. E piove a tratti. Giusto il tempo di ritirare i panni e ristenderli al sole che spacca le nuvole.
La neve dei pioppi ed i temporali. Istanti improvvisi di un freddo che fa tremare e un'afa che inghiotte quel che avanza delle mie forze. Buio di candela e la mano a tesa sugli occhi a riparare dalla luce.
Una giornata in contraddizione.
Una giornata che è come me.
[E poi tanto concerto, tra Piazza San Giovanni in tv e Piazza San Carlo live!!]
...e la categoria è "senzaparole"?
RispondiEliminachissà se ne avessi fatta una "pienodiparole", chissà che avresti scritto...
:)
pensa che volevo farla, poi ho scoperto che c'è un limite alla pazienza delle persone che passano di qua..
RispondiElimina;)
quelli che passano di qua sono solo ospiti... a me veniva da chieder: permesso?... ma non sapevo bene come fare...
RispondiEliminase la loro pazienza ha limiti di questo tipo, be', clicchino altrove...
no?
:))
uh.. ma la porta è aperta, d'altronde sto in un ballatoio.. ;) cmq, entra pure che mi fa piacere un sacco..
RispondiEliminati ringrazio!
RispondiEliminasarà anche un ballatoio, ma si sta proprio bene :)
grazie.. ne sono lieto..
RispondiElimina:D
deh (commento alla parte piccola), ma hai sentito come stonavano? io, felice, pensavo lo so fare anch'io.
RispondiEliminaio sono talmente stonato da non rendermi conto di quando stonano..
RispondiEliminatra me e me dico, "però, bello sto pezzo!!"..
;)